Aperte le porte del Brasile al Padre
e fondatore
Il 16 marzo 2022 la famiglia di Schönstatt di Pernambuco, nel nord-est del Brasile, ha accolto simbolicamente il nostro padre e fondatore, p. Joseph Kentenich, e ha ricordato il giorno in cui egli, 75 anni fa, mise piede per la prima volta in Brasile durante un viaggio nel continente sudamericano. Ogni gruppo ha celebrato tale anniversario in modo originale.
A tal fine, le Sorelle di Maria che vivono presso il santuario di Garanhuns, a 230 km di distanza, si sono recate in tale località per trovarsi alla stessa ora (le 14) all’aeroporto dove padre Kentenich atterrò nel 1947. Lì hanno voluto ringraziare Dio per lo sviluppo avuto da Schönstatt del nord-est, favorito dalla prima visita del fondatore in Brasile.
Con il gesto simbolico della sua accoglienza, sono state aperte di nuovo le porte del Brasile al “profeta del Tabor”. All’ingresso del vecchio aeroporto, dove gli aerei facevano rifornimento, le suore si sono riunite attorno alla foto del fondatore, pregando, cantando e ringraziando per la sua visita. L’area accanto all’attuale aeroporto è in disuso; per il futuro è prevista la costruzione di un centro commerciale. È stato quindi possibile utilizzarla per tenervi una piccola celebrazione.
Le suore e il tutto il movimento sanno bene che p. Kentenich si fermò qui solo per una breve, necessaria sosta: la terra calpestata dal padre e fondatore, l’aria da lui respirata, le persone che ha visto… tutto questo lo ritengono un’eredità sacra, destinata a diventare Tabor.
Il senso di quest’anniversario è la commemorazione e il rinnovo della disponibilità a perseguire la missione. Le suore hanno poi mostrato al Padre una noce di cocco verde, segno delle ricchezze naturali di questa terra ed espressione dell’ospitalità degli abitanti del nordest. Qui ogni figlio di Schönstatt coltiva, pieno di amore e di gioia, il legame con il padre e fondatore, e porta avanti la missione che Dio ha dato alla nostra patria attraverso di lui: essere un Tabor di Cristo e di Maria!