Rinnovati il fuoco e la passione
per l’alleanza d’amore
“Portate una bandiera nazionale. Per favore, ci aiutate a portare l’anfora? Chi può aiutarci a gettare nel fuoco i contributi al capitale di grazie?”
La sera di domenica 18 giugno 2023, sedici statunitensi, arrivati a Schönstatt, Germania, per un pellegrinaggio di due settimane, hanno partecipato al rinnovo dell’alleanza svoltosi nel santuario originale. Alcuni, che finora avevano visto il luogo d’origine di Schönstatt solo attraverso la webcam, ora hanno potuto vederlo di persona.
Ellen Stock, arrivata dalla Florida, racconta:
“La Messa con il rinnovo dell’alleanza d’amore è stata un’esperienza forte che ci ha uniti tutti. C’erano sacerdoti, suore e pellegrini venuti da tutto il mondo. Schönstatt rappresenta davvero l’universalità della Chiesa cattolica. A unirci è il nostro amore per la Chiesa e la nostra alleanza d’amore. Le celebrazioni del rinnovo dell’alleanza d’amore che si sono tenute all‘altare [nel santuario originale] dove celebrava padre Kentenich ci hanno fatto sentire uniti anche con il nostro fondatore. La processione verso il santuario originale è stata indimenticabile.
Alle 19:30, i pellegrini hanno partecipato alla S. Messa per il rinnovo dell’alleanza, tenutasi nella Chiesa del Pellegrino. Suor M. Rita Baysari, dell’ufficio inglese, ha tradotto dal tedesco all’inglese le parti della Messa, l’omelia, il rinnovo dell’alleanza e perfino i testi dei canti. I pellegrini, entusiasti, hanno portato le bandiere durante la processione verso il santuario originale. Alcuni hanno potuto assistere al rinnovo dell’alleanza d‘amore nel santuario ascoltando la traduzione.
Il momento clou è stato la bruciatura dei bigliettini del capitale di grazie. I pellegrini avevano portato delle intenzioni dagli Stati Uniti che sono state messe nel fuoco. Un signore ha aiutato a trasportare dalla vecchia casa la pesante anfora del capitale di grazie, mentre altri gettavano nel fuoco i foglietti.
Ginny Metzcar, arrivata dall’Ohio, racconta:
Per me è stato importante rinnovare l’alleanza d’amore, trovandomi insieme alla mia famiglia Schönstatt composta da persone di altri Paesi e anche degli Stati Uniti. [Questa celebrazione ha rinnovato anche il fuoco e la passione che ho percepito sin dalla mia prima alleanza d’amore. Come tanti altri, ho trovato nuova pace [interiore].
Anche Annie Gonzales, arrivata dal Texas, racconta:
“Partecipando al rinnovo abbiamo fatto l’esperienza di una famiglia insieme ai ‘compagni di Schönstatt’ provenienti da diverse parti del mondo, e ci siamo sentiti legati a loro, anche se parlavamo lingue diverse. Parlavamo però la stessa lingua dell’alleanza d’amore. In essa, abbiamo un padre e una madre che ci attirano con delicatezza nell’alleanza originale del 18 ottobre 1914. Così siamo un’unica famiglia di Dio. Siamo membra del corpo mistico di Cristo, cosa che abbiamo sperimentato in modo concreto il 18 giugno scorso.